Accesso ai servizi

Centri per la Famiglia

Centri per la Famiglia per una famiglia al centro
Progetto promosso dal Consorzio Sociale Pavese sul territorio del Distretto Sociale Pavese, con il contributo di ATS Pavia e Regione Lombardia, in collaborazione con Acli Provinciali di Pavia, Ambito Alto e Basso Pavese, Babele Odv, Centro Servizi Formazione e Cooperativa Marta.
Periodo di realizzazione: ottobre 2022 - settembre 2024


Il progetto ha l’obiettivo di istituire e animare luoghi di riferimento per le famiglie, attraverso interventi volti a promuovere il benessere e lo sviluppo socio-educativo delle famiglie, con funzioni di supporto: per la genitorialità, per la formazione e l’educazione dei minori, per il sostegno multidisciplinario delle persone anziani, promuovendo il protagonismo e la partecipazione delle famiglie stesse.


Il progetto prevede:

1)L'attivazione del Centro per la Famiglia con sede in Piazzale Crosione –Pavia, in uno spazio dedicato messo a disposizione dal Comune di Pavia. All'interno del Centro per la Famiglia sarà creato uno sportello informativo in rete con gli altri sportelli Famiglia che possa funzionare da nodo di connessione con la più ampia rete di servizi, pubblici, privati e di privato sociale locali, che erogano servizi e offrono prestazioni per la famiglia.


2) Attivazione e potenziamento degli Sportelli Famiglia. Punti di accesso unico, gli Sportelli Famiglia sono finalizzati all'ascolto delle famiglie, all'orientamento ai servizi del territorio, alla fruizione corretta delle misure regionali e comunali attive, offrendo al cittadino la garanzia di avere un luogo vicino dove reperire informazioni, grazie all’aiuto di un operatore sociale.


3) Family Group Conference - le “Riunioni di famigIia”, sono sinteticamente definibili come processo di decision making orientato a valorizzare la capacità delle famiglie di affrontare i problemi che incontra nel corso della propria vita. Il modello della FGC pone la famiglia al centro del processo decisionale che la rigurda, valorizzando, anche in situazione di difficioltà, la sua capacità di far fronte ai problemi e attivando Ie capacità già presenti.


4) Attività di counselling - attività a cura di uno psicologo, su invio dello sportello famiglia o del servizio sociale professionale. Si intende aiutare le famiglie ad esprimere e decodificare il bisogno portato, al fine di realizzare un orientamento efficace e una presa in carico più veloce. 


5) Formazione volta alla prevenzione - organizzazione di eventi e incontri per sensibilizzare e informare su tematiche di interesse per le famiglie, sui temi dell’educazione e dei rapporti intergenerazionali e altri argomenti anche proposti da altri soggetti attivi sul territorio. Offerta di ‘’spazi di ascolto tempestivo’’ per la consulenza psico pedagogica


6) Tempo per la famiglia - realizzazione di gruppi di approfondimento e confronto per genitori, per nonni,per adolescenti; attività formative per genitori e per nonni; attività laboratoriali per bambini e genitori, bambini e nonni, pre e adolescenti.


7) Sportello di ascolto telefonico - spazi di ascolto articolati come percorsi relazionali di breve durata rivolti al genitore o alla coppia genitoriale, finalizzati alla ricerca di risposte a specifici problemi di natura relazionale, sociale, educativa e affettiva per accompagnamento.