L’autismo è una patologia che richiede un percorso di presa in carico che consideri non solo la persona che ne soffre, ma che allarghi gli interventi all’ambito familiare. Con questa proposta si intende iniziare un percorso che vada ad integrare l’esistente, per la presa in carico delle persone che soffrono del disturbo dello spettro autistico, prevedendo non solo modalità dirette di intervento, ma valutando percorso in ambito scolastico, sociale, familiare, lavorativi, inserendosi nella normativa regionale. abbiamo previsto una serie di interventi che tracciano un percorso per sostenere le persone con questo disturbo e le loro famiglie.
All’interno delle diverse linee d’azione previste proponiamo attività con l’obiettivo primario di dare dignità alle persone autistiche affrontando il delicato tema del “Dopo di Noi” con una risposta che non si esaurisca alla soddisfazione dei bisogni primari ma che fondi le sue radici in una prospettiva abitativa, sociale, lavorativa basata sull’inclusione.
Nella proposta progettuale, infatti, sono presenti varie figure professionali, psicologi, terapisti della riabilitazione psichiatrica, educatori e operatori esperti in vari ambiti (musica, cultura, giardinaggio ,scienze motorie) che accompagneranno le persone autistiche (bambini, giovani e adulti) in percorsi differenziati di vita, di integrazione e nel delicato passaggio di uscita dalla casa dei genitori a una nuova realtà iniziando, così, un percorso di autodeterminazione e indipendenza.
PARTENARIATO
Capofila Fondazione G. Costantino CRCRC onlus
Sant’Agostino Cooperativa Sociale si propone come missione di promuovere il benessere delle persone con disabilità intellettiva e/o relazionale e delle loro famiglie, attraverso attività educative, finalizzate all’assistenza sociale ed alla formazione, differenziate in base a bisogni ed età, allo scopo di favorirne l’inclusione sociale e l’autonomia e diffondere una reale cultura di accettazione della diversità e di rispetto della dignità umana di ciascuno come sostenuto dalla “Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità.
Definizione dei singoli percorsi di supporto all’autonomia grazie a un case manager e un coordinatore di progetto. Sono inoltre previsti dei voucher di trasporto per gli utenti che saranno ritenuti idonei a tale servizio.
Si prevede l’impiego di un tutor per percorsi di supporto alle autonomie. La figura avrà un profilo di terapista della riabilitazione psichiatrica affiancato da uno psicologo, dedicato all’attività di supporto alla vita autonoma, cura di sé cura della casa, commissioni e altre incombenze quotidiane, accompagnamento alla formazione/lavoro, tempo libero.3.Musica d'insiemeL’attività rappresenta un’esperienza di condivisione, si propongono corsi di musica d’insieme sull’improvvisazione partendo dal metodo Orff 3 destinati a gruppi eterogenei e inclusivi, ma suddivisi in base all’età.4. Percorsi esperienziali
Attività esperienziale di condivisione, pensata per gruppi destinati a gruppi eterogenei e inclusivi, ma suddivisi in base all’età.
I percorsi saranno attuati con modalità innovativa, integrando la multimedialità nelle attività. Tale mezzo è infatti utile sia con gli adolescenti di oggi che con gli utenti autistici. Durante le uscite saranno raccolte immagini e brevi video di luoghi significativi della città di Pavia o del territorio. 5. Spazio aggregativoAttività in tempo extra scolastico di rinforzo didattico, aggregative, laboratoriali socializzanti svolte da educatori e TERP 3 ore per tre pomeriggi a settimana per 30 settimane (settembre-giugno). I gruppi saranno integrati.6. Orientamento e accompagnamento
I destinatari avranno a loro disposizione figure professionali che ricopriranno un ruolo di tutor che gli aiuti e li sostenga nella risoluzione delle problematiche che si presentano e dei compiti quotidiani, quali, ad esempio: la cura di sé e della attività a cui partecipare, e, se presenti, verso i propri familiari/gruppo dei pari; a seconda della situazione accompagnamento e indirizzamento verso i servizi di cui necessitano; supporto nella ricerca formativa o lavorativa futura.
L’azione prevede delle camminate culturali per gruppi da 15 a 30 persone, gruppi inclusivi ed eterogenei, svolte da educatore esperto di accessibilità al patrimonio culturale per diversamente abili, educatore, laureato in scienze motorie.
8. Attività sportive
Attività per piccoli gruppi di multisport presso il centro socio sportivo Dario Zella di Ca’ della Terra a Pavia. Gli esperti attueranno dei percorsi adatti all’utenza, prevedendo momenti individuali e a piccoli gruppi di attività quali basket, pallavolo, ginnastica dolce, ginnastica riabilitativa.
9. La lavanda di Sant’Agostino
Attività di coltivazione di un lavandeto e orto/frutteto di 6000 mq a Zinasco (PV) che verrà seguita da un operatore già preparato per competenza e strumentazione a interagire con gruppi misti e utenti autistici e con problematiche di neurosviluppo. Saranno presenti due educatori e volontari.